Quando il negazionismo climatico diventa farsa
https://43110.cf/1NgQuutnbDUxd3Ns6EJhnBpAeAn9WhYxx5/
Quando il negazionismo climatico diventa farsaOltre al solito titolo "spazzatura" di Libero, anche l'assessore regionale veneto Marcato fa ironia dozzinale sul climate change Il negazionismo climatico è tema molto serio e, nonostante l’avanzata globale dei movimenti contro il climate change, coinvolge ancora una parte considerevole della politica internazionale. Donald Trump è certamente il paladino dell’«I don't believe it» e lo afferma senza alcun pudore in ogni sua apparizione pubblica sul tema. D’altro canto, le sue scelte in tema di ripetrolizzazione dell’economia statunitense lo confermano senza troppo bisogno di doversi tormentare ascoltando i suoi sproloqui.
Molti negazionisti usano i lavori di pseudo-scienziati per avvalorare le loro teorie; tra questi il più noto è certamente il danese Bjørn Lomborg, che con il suo libro The Skeptical Environmentalist – scritto nell’ormai lontano 2001 – continua ad essere il punto di riferimento di chi proprio non ne vuole sapere di ammettere l’esistenza dei cambiamenti climatici e la loro natura antropogenetica. In tempi più recenti, la Flinders University di Adelaide, in Australia, è stata costretta a dismettere un centro di ricerca profumatamente finanziato da Lomborg dopo una petizione che aveva raccolto quasi 7000 firme, tra studenti, ricercatori e insegnanti.
https://www.globalproject.info/it/in_movimento/quando-il-negazionismo-climatico-diventa-farsa/22002