NON LASCIATECI SOLI.9 GENNAIO 2020 TUTTI AL TRIBUNALE!Io ricordo ogni istante di quella maledetta notte.Il 13 novembre 2017.Arrivarono in piena notte, come i ladri.Arrivarono con la prepotenza dei loro blindati.Arrivarono preceduti dalle RUSPE!ARRIVARONO con mezzi e recinzioni al seguito.Arrivarono in 600...contro una decina.Era la notte della ZONA ROSSA, ma nessuno poteva saperlo.Per più di OTTO ore ci tennero prigionieri, non potevamo andar via, nessuno poteva raggiungerci.Poi dei finanzieri in antisommossa ci dissero che se non ci fossimo allontanati subito ci sarebbe stato l'arresto.Sono stato l'ultimo a lasciare il presidio, sono stato l'ultimo.Ho dato l'ultima controllata a tutto, nella mia testa custodisco gli ultimi fotogrammi di un lungo magico che non esiste più.Ho fatto il giro di tutto il campo, ciò che si poteva portare via lo avevamo già caricato nelle macchine.Io avevo raggiunto San Foca in bici, 48 ore prima, potevo prendere ancora poche cose.Le ultime ad essere portate via, sono state le bandiere delle altre lotte, vicine e lontane, le lotte sorelle!No Tav, No Snam, XM24, No Muos e molti altri drappi che ci avevano lasciato i fratelli in lotta, ospitati durante gli 8 mesi di battaglia sul campo.Quei fratelli in lotta che avevano partecipato con noi a quel grande sogno, al paradiso in terra che era il PRESIDIO "LA PEPPINA".IL PRESIDIO "LA PEPPINA"....Sapete perché si chiama così?Un logo incui si sono incrociate storie, vite, speranze, sogni.Un luogo in cui tutti abbiamo imparato ad allargare la nostra FAMIGLIA.Un luogo in cui il sangue scorreva nelle stesse vene e batteva con uno stesso grande, immenso CUORE.Un luogo in cui ci si è GIURATO FRATELLANZA .Se posso essere orgoglioso di una cosa in vita mia, è aver LOTTATO, fatto parte del PRESIDIO e di NON MOLLARE NEMMENO UN CENTIMETRO, ancora oggi, nella lotta contro TAP.Per allontanatmi dal cantiere, ho subito tre generalizzazioni e una perquisizione.Ogni 150 metri venivo fermato e controllato.Ogni 150 metri venivo trattato come un criminale senza alcuna motivazione.Ogni 150 metri 20 minuti di abusi.Stessa sorte per i miei compagni.Per raggiungere Melendugno ho dovuto prendere delle strade secondarie, ho fatto dei giri pazzeschi, ho tagliato per i campi.Tutta la zona era in legge marziale, tutte le strade bloccate!NON HANNO AVVISATO NESSUNO!A Melendugno mi sono unito ad un corteo spontaneo, PACIFICO! (nonostante la super militarizzazione e tutta la merda che ci avevano fatto ingoiare).Eravamo in tanti!Siamo a processo per delle falsità atroci.Siamo a processo in più di venti.MAXIPROCESSO LO CHIAMANO.Fratelli di lotta sbattuti sulle pagine dei giornali...Gente onesta, gente per bene, che ha visto il proprio nome e la propria dignità distrutta sulle pagine di GIORNALACCI ASSERVITI AL POTERE!Il PROPRIO AMORE per la PROPRIA TERRA in pasto a PENNIVENDOLI che giocano sulla pelle degli oppressi!Tanti gli abusi denuciati, tante le falsità così palesi!Ma la macchina della repressione è ben oleata, viene da Roma l'ordine di fare male, viene anzi da più lontano e da più in alto...E gli ingranaggi sono perfettamente funzionanti.Abbiamo la colpa di difendere la NOSTRA TERRA solo con il nostro corpo.Ci processano come i peggiori criminali.Ci raccontano come l'erba cattiva da estirpare.MA VOI SAPETE CHE NOI NON ABBIAMO FATTO ALTRO CHE RESISTERE AI SOPRUSI.VOI LO VEDETE LO SCEMPIO E LA DISTRUZIONE CHE STA COLPENDO IL SALENTO.VOI LO SAPETE CHE ABBIAMO RAGIONE.VOI LO SAPETE CHE ABBIAMO DIFESO IL NOSTRO ED IL VOSTRO FUTURO.VOI LO SAPETE CHI È LA VITTIMA E CHI IL CARNEFICE!ORA È IL MOMENTO DI FARE QUALCOSA!NON LASCIATECI SOLI...NON LASCIATECI SOLI!